Foto-grafica di Massimo Lovati
Compagnia Unica - Openlab: foto-grafica
Dal 18 aprile al 17 maggio
2008
Open Lab nel sesto
appuntamento della sua apertura decide di dedicare una personale all’evolversi
di uno dei percorsi di ricerca di Massimo Lovati, l’artista genovese che
partendo dalla pittura e dalla grafica approda alla fotografia tra la fine
degli anni ’70 e i primi anni ‘80, rappresentando l’uomo tramite le sue
foto-grafie.
C’è l’uomo, infatti, nelle
immagini di Massimo Lovati: prima dello sport, prima del colore e persino prima del
movimento, c’è l’uomo-artista, con il suo sguardo ed il suo atteggiamento verso
la cosa osservata e poi c’è l’uomo in quanto essere umano rappresentato
direttamente - tramite lo sforzo fisico che sta sostenendo - oppure
indirettamente - nella percezione retinica dei corpi in movimento e nella loro
rielaborazione nella mente e nella memoria. E’ sempre comunque la sensibilità
artistica di Lovati che si cela dietro l’obbiettivo fotografico delle sue
istantanee e dietro la modificazione chimica o digitale delle figure: ogni
immagine è una creazione resa unica dalla scelta del momento in cui scattare
prima e dall’intervento in fase di postproduzione poi. In alcuni casi, astratto
e figurativo convivono mediante la tecnica della dissolvenza; altre volte questi
due momenti vengono separati, conducendo la ricerca sui due binari paralleli
della realtà e della de-formazione. La sua opera è dunque un processo che parte
un attimo prima del momento della creazione (nell’istante in cui si decide di
effettuare il clic), si innesca con il caso, proprio come accade durante una
performance sportiva, e prosegue secondo la sua originale reinterpretazione
figurativa anche dopo lo sviluppo.
(Elisa Scuto)