Essenza e Principio - Nicolò Paoli

  
Compagnia Unica - Openlab presenta: 

ESSENZA E PRINCIPIO 
Nicolò Paoli

dal 30 ottobre al 6 dicembre 2008
inaugurazione giovedì 30 Ottobre ore 18.30
OpenLab in Compagnia Unica
Via S.Vincenzo 102/104 r - 16121 Genova

Openlab finora ci ha sempre mostrato che le espressioni artistiche contemporanee sono più che mai multiformi, aperte alla contaminazione ed alla sperimentazione; con questa mostra ci rendiamo conto di come tutto ciò possa manifestarsi con naturalezza anche nella personalità di un singolo artista.

La necessità di esprimersi è sempre stata avvertita da Nicolò Paoli come innata, da principio semplicemente con carta e penna: disegni nati di getto, quasi inconsciamente, distrattamente, mentre era impegnato in altre attività. Poi la sua vocazione per l’arte lo spinge ad iscriversi all’Accademia di Genova. Accanto al disegno Nicolò inizia a dipingere e si appassiona alla fotografia in modo particolare. Le sue esperienze lavorative per un’agenzia di montaggio lo avvicinano al mondo delle animazioni e lo portano ad esprimersi anche con l’uso del video.

La sua mostra ad Openlab nasce come occasione per ripercorrere alcuni “sentieri” del suo percorso personale. Si parte dalla sfera intima e casual di alcune “improvvisazioni” a penna o china (mai esposte prima) fino a giungere, guidati da un montaggio che riprende il motivo delle gocce colorate che cascano nell’acqua, all’atmosfera dei suoi “Splash”: giganti fotografie scattate in digitale, stampate analogicamente su alluminio dopo il viraggio del colore. Proiezione e fotografia, dunque, come tecniche complementari che utilizzando entrambe il colore in negativo, ci riconducono al medesimo soggetto, esaltato da quella che si rivela un’esperienza d’arte multisensoriale.
Tra l’altro l’artista nella sua installazione video non tralascia un riferimento cinematografico al mondo di James Bond, mentre con la serie degli scatti di “Splash” rende omaggio ad un grande della pop art britannica come David Hockey, convinto sostenitore della versatilità nell’arte: pittore (The Splash), ma anche amante della fotografia e del photocollage, grafico, designer e grande appassionato al mondo del cinema (interprete in “A bigger Splash” di Jack Hazan).
(Elisa Scuto)








“ESSENZA E PRINCIPIO”
 Testo di presentazione di Barbara Luschi

Inaugura il 30 Ottobre, alle ore 18:00, presso la galleria Openlab in Compagnia Unica la Personale di Nicolò Paoli, intitolata Essenza e Principio.
Gli spazi di Compagnia Unica hanno ospitato, nel 1999, la prima personale dell’artista e, a distanza di quasi dieci anni, la mostra che si va ad aprire segna il passaggio di Nicolò Paoli attraverso un percorso artistico in costante evoluzione e continua sperimentazione.
Le opere esposte presso Openlab, espressione di fondamentali e simbolici periodi  creativi dell’artista, ci conducono, spaziando dalla fotografia, al disegno, sino alla video istallazione  attraverso un fluire di immagini che descrivono un mondo fantastico ed irreale nel quale gli elementi appaiono scomposti e fissati nell’atemporalità di un istante.
L’elemento acqua, soggetto principale dell’esposizione, esplode in milioni di particelle che nelle fotografie dell’artista sembrano cristallizzarsi in atomi rifrangenti che filtrano l’immobile mondo retrostante. Il processo di scomposizione compiuto dall’acqua sullo sfondo delle fotografie e la scomposizione stessa dell’acqua in questo caleidoscopico processo viene esasperato dall’artista tramite virature in negativo delle immagini stesse che appaiono, in questo modo, sempre più simili a scenari evanescenti e lunari.
Una video istallazione fa da introduzione alla mostra e inserisce fisicamente ed emotivamente i visitatori all’interno di questo mondo acquatico; immagini di colori liquidi che fluiscono ininterrottamente ricoprono una grande parete che sembra disgregarsi e dissolversi nel colore stesso.
In queste opere di Paoli compaiono pochi soggetti umani quasi non si volesse contaminare questo mondo creato magicamente dall’acqua. Appaiono, accostate ai grandi pannelli fotografici, semplici e delicate immagini in bianco e nero di nudi subacquei nelle quali il soggetto è una donna che fluttuando nell’acqua sembra scomporsi e fondersi con essa.
Studi accademici di anatomia ed immagini create estemporaneamente sono invece i disegni dell’artista presentati alla mostra. Opere mai esposte in precedenza sono anch’essi caratterizzati dalla scomposizione materica dei corpi e degli spazi e dalla deformazione di essi, questa volta però non più giungendovi attraverso il filtro immaginario che l’acqua crea ma tramite una visione intima ed intimistica dell’artista stesso.