Matilde Domestico . Galleria Nazionale di Palazzo Spinola Genova

dimensioni ambientali, assemblaggio in porcellana I.P.A., ferro, 2007
L'installazione "Onda su onda" composta da due corpi bianchi in porcellana che si intrecciano tra loro, ha forme sinuose, curve che salgono e affondano nel pavimento; un'onda, dove possiamo ritrovare oggetti di uso quotidiano che hanno perso la loro funzione originaria per diventare un segno bianco, imponente e morbido.
Courtesy Ermanno Tedeschi, OpenLab Artisti Oggi, photo credit Matteo Zappettini

PORTAMI IL TRAMONTO IN UNA TAZZA
dimensioni ambientali, carta fatta a mano Acquerelle, punti metallici, cocci,
ottimizzazione del suono Vince Ricotta, 2006/2008
"Portami il tramonto in una tazza" è un'installazione che propone una ricostruzione della stanza-studio di Emily Dickinson, poetessa americana vissuta ad Amherst nel Massachusetts.
La scelta è stata quella di realizzare alcuni oggetti presenti nella sua abitazione, una sedia, un tavolo con sopra due tazze e una zuccheriera , interamente di carta manipolata a mano, rivestiti dai versi scritti da Emily, parole incise con punti taglienti metallici della pinzatrice.
E' proprio la carta il materiale che maneggiò quotidianamente la poetessa, la superficie su cui far affiorare i pensieri, emozioni, parole, poesie.
Così bianchi fogli di carta e cocci di porcellana si fondono occupando il pavimento della stanza e la loro presenza sembra rimbombare e moltiplicarsi con il suono delle tazze, il loro tintinnare e frantumarsi in cocci.
Courtesy OpenLab Artisti Oggi, photo credit Matteo Zappettini

OMAGGIO A JACOPO
cm 85x14x20, assemblaggio in porcellana I.P.A., resina, ferro, specchio, 2007
Un dolce filo di cioccolata, il cibo degli Dei, scende lentamente da una pila di tazze colmandone altre di sapore, profumo, ricordi....
Un'opera che parla delle relazioni umane, dei nostri affetti e della quotidianità, fatta di piccoli gesti, azioni , riti che scandiscono il tempo delle giornate e sono la manifestazione di condivisione e convivialità.
Courtesy OpenLab Artisti Oggi, photo credit Matteo Zappettini

COLONNAZZA
cm 60x60x300, assemblaggio in porcellana I.P.A., specchio, ferro, 2011
Una pila alta e oscillante di tazze bianche di porcellana, sembra quasi voler raggiungere il soffitto a volta affrescato da Lorenzo Tavarone ( XVII secolo) e ciò si realizza attraverso il riflesso nello specchio circolare adagiato sul pavimento: un'immagine instabile, temporanea, che scompare velocemente, sfugge via senza lasciare tracce.
Courtesy OpenLab Artisti Oggi, photo credit Matteo Zappettini

CIOCCOLATAZZE
dimensioni variabili, assemblaggio in porcellana I.P.A., resina, ferro, 2005-2009
Un gioco di parole che fonde cioccolato con tazze e ci presenta una serie di assemblaggi di varie dimensioni che immediatamente ci introducono a scene di vita quotidiana; sono oggetti dal forte significato simbolico capaci di colmarsi di emozioni, suoni, parole, linguaggi.
